Sicurezza e coordinamento dei lavori sono due aspetti importanti degli edifici. Leggi la guida dello studio SISSL a Civitavecchia sulla legislazione di riferimento per conoscere le basi dell’obbligo normativo.
La sicurezza e il coordinamento nell’ambito dei lavori edilizi sono una necessità importante. La legislazione vigente stabilisce che i datori di lavoro, i committenti, le imprese appaltatrici e le maestranze mettano in atto stringenti piani di sicurezza e di coordinamento. In questa guida esamineremo qual è il ruolo di ciascuno nella creazione, presentazione e seguimento delle misure obbligatorie.
Cosa dobbiamo sempre tenere in considerazione quando parliamo di Sicurezza e Coordinamento?
Cosa sono i Piani di Sicurezza e Coordinamento?
I Piani di Sicurezza e Coordinamento (PSC) sono una procedura preventiva utilizzata per pianificare l’esecuzione dei lavori ed evitare infortuni e incidenti ai lavoratori.
Sono obbligatori per le lavorazioni che prevedono più di un’impresa facente parte ai lavori, anche non in contemporanea, o per lavori che superano i 100.000 euro di importo lavori.
Quando è necessario redigere un Piano di Sicurezza e Coordinamento?
Ci sono molti requisiti obbligatori quando si tratta di redigere un piano di sicurezza e coordinamento. Può essere richiesto in tutti i cantieri per la progettazione, la costruzione e la demolizione di edifici che coinvolgono più imprese o per lavori che superano i 100.000 euro di importo come indicato sopra.
Inoltre, deve essere redatto nel caso in cui sia prevista una variazione rilevante alla pianificazione iniziale del progetto o qualora emergano potenziali rischi durante l’esecuzione dei lavori.
Che Informazioni è Necessario Includere nei Piani di Sicurezza e Coordinamento?
Nel piano di sicurezza e coordinamento, devono essere incluse informazioni dettagliate circa tutti gli aspetti relativi alla salute e sicurezza. Ciò include la lista degli obblighi di precisione che hanno tutte le partecipanti al cantiere e le procedure adottate per prevenire i rischi potenziali.
Il piano deve anche contenere indicazioni su come si prevede di gestire eventuali emergenze, nonché sull’utilizzo corretto delle attrezzature e su come affrontare qualsiasi discriminazione o molestie sul posto di lavoro.
Quali Responsabilità Sono Interessate nella Creazione di un Piano di Sicurezza e Coordinamento?
Il piano di sicurezza e coordinamento coinvolge una varietà di parti interessate. Il Committente ed il Coordinatore per la Sicurezza in Fase di Progettazione ed Esecuzione dell’opera devono lavorare insieme per elaborare il piano.
D’altra parte, se viene effettuato un subappalto, quest’ultimo sarà responsabile di una propria serie di obblighi e responsabilità in materia di sicurezza.
Infine, l’impresa generale dovrà garantire che tutte le sue abilitazioni siano aggiornate ed essere certa di assicurarsi la collaborazione delle società sottoposte ad appalto per avere accesso al cantiere durante la fase post-costruzione” Una volta ultimati i lavori decade la situazione di cantiere temporaneo e mobile (Titolo IV testo unico D.Lgs 81/08.
Pertanto decadono anche tutti gli obblighi relativi le lavorazioni e la fasi del cantiere.